Il Santuario della Madonna di San Luca, con i suoi quasi 4 km di portico che lo uniscono alla città, è uno dei luoghi simbolo tanto che i bolognesi al rientro dai viaggi, in autostrada, ne cercano sempre con lo sguardo la lontana sagoma segno evidente dell’essere nuovamente “a casa”.
Se si ha un po’ di tempo si può percorrere a piedi da Porta Saragozza il lungo portico, opera architettonica unica, creata con il contributo dei cittadini e guadagnarsi così l’arrivo in cima al colle dove oltre alla bellezza del Santuario si può ammirare tutto il paesaggio circostante.
E se la Madonna di S. Luca è certamente l’immagine più cara ed una delle poche al mondo che si sposta in processione per recarsi nel centro cittadino e rimanervi una settimana all’anno (chissà se sarete così fortunati da capitare in città proprio in quel periodo), le tracce della devozione mariana nella nostra città non si limitano al Santuario di S. Luca.
Le chiese mariane addossate alle mura cittadine, le numerosissime immagini sacre sotto i portici, i santuari mariani della città e del territorio e le processioni a lei dedicate sono il chiaro segno di un forte legame che ha lontane radici. Per queste ragioni, Bologna è stata più volte definita dai viaggiatori che nei secoli l’hanno visitata “città della Vergine”.
E’ un percorso alla scoperta dell’intimo legame tra la figura della Vergine ed i cittadini bolognesi nei secoli. Una storia di richiesta di protezione e ascolto che nelle chiese ma anche nelle immagini lungo i portici è ancora ben evidente.
E’ possibile organizzare percorsi di durata variabile sulla base delle vostre esigenze.
Visita disponibile su prenotazione